Metodo Educativo

Il Metodo educativo pastorale è quello di don Bosco, chiamato comunemente “Sistema o Metodo preventivo”.

 

Ecco alcuni elementi fondanti.

Tutto il giovane

La pedagogia di don Bosco riguarda il giovane nella sua interezza: gli aspetti umani, culturali e spirituali armonizzati nella persona del giovane.

  • Fiducia nell’educazione: “L’educazione può cambiare la storia”. L’educazione ha come finalità quella di formare “buoni cristiani e onesti cittadini”;
  • Ottimismo: “Non ho conosciuto un giovane che non avesse in sé un punto accessibile al bene.” Un ottimismo realista che tiene conto del positivo presente in ogni giovane, ma che anche di avere a che fare con degli elementi “inquinanti” provenienti dal cuore del soggetto o da cattivi influssi della società;
  • La prevenzione: “Meglio prevenire che curare” : l’educatore deve offrire al giovane gli strumenti per affrontare in maniera autonoma le scelte della vita.
  • Le tre parole fondamentali:
    • Ragione: favorisce il dialogo, la capacità di giudizio critico, la responsabilità e il formarsi di convinzioni personali capaci di dare un senso alla vita e alle proprie scelte;
    • Religione: sviluppa un atteggiamento di ricerca verso il Trascendente e solidale verso le necessità di tutti gli uomini, nell’accoglienza del messaggio del Figlio di Dio;
    • Amorevolezza: favorisce un ambiente familiare, ricco di rispetto e di fiducia, adatto ad una equilibrata maturazione sociale ed affettiva. Don Bosco voleva che nei suoi ambienti ciascuno si sentisse a ‘casa sua’. La casa salesiana diventa una famiglia, quando l’affetto è ricambiato e tutti si sentono accolti e responsabili del bene comune.

 

Stile di presenza

Ogni ambiente salesiano è:

  • Casa che accoglie.
  • Parrocchia che evangelizza.
  • Scuola che avvia alla vita.
  • Cortile dove vivere l’amicizia e l’allegria.